– Concetti –

Il teorema di Böhm-Jacopini, enunciato nel 1966 dagli informatici Corrado Böhm e Giuseppe Jacopini, afferma che qualunque algoritmo può essere realizzato utilizzando le sole tre strutture di controllo fondamentali: la sequenza, la selezione ed il ciclo. In sostanza la possibilità di eseguire i tre tipi di strutture fondamentali rende un linguaggio di programmazione “completo”, nel senso che non sono necessarie altre strutture per eseguire qualsiasi algoritmo. Algoritmi complessi possono essere costituiti da molte sequenze, selezioni e cicli a volte anche annidati uno dentro l’altro.

Le strutture che controllano il flusso delle istruzioni decidono in che ordine devono essere eseguite le istruzioni (sequenza), se una o più istruzioni devono essere eseguite o devono essere saltate (selezione), se una o più istruzioni devono essere ripetute (iterazione).

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