reti-neurali-artificiali-2Il Deep Learning si basa su Reti Neurali Artificiali che sono modelli computazionali ispirati al funzionamento del cervello umano. Le Reti Neurali Artificiali sono nate negli anni Cinquanta e si sono evolute in modo altalenante fino ad oggi.
La caratteristica principale di una Rete Neurale Artificiale è la sua capacità di apprendere durante una fase di addestramento e quindi generalizzare le conoscenze acquisite per prevedere situazioni nuove. Proprio come un cervello umano, queste reti hanno una memoria interna che viene incrementata con l’esperienza. Una Rete Neurale Artificiale è composta da unità interne collegate da connessioni.  L’unità è l’equivalente del neurone e le connessioni sono l’equivalente delle sinapsi.
Le reti neurali degli anni Cinquanta avevano una struttura semplice con poche unità interne mentre quelle attuali utilizzano milioni di unità.
Il Deep Learning fa ampiamente uso delle Reti Neurali Artificiali.
Il Deep Learning viene utilizzato in diversi settori e per diversi scopi. In robotica permette di creare robot più intelligenti, macchine in grado di percepire l’ambiente circostante e di reagire a particolari stimoli. Un sito web può utilizzare tecniche di Deep Learning per capire I gusti degli utenti e inviare annunci pubblicitari ritagliati su una particolare categoria. Facebook per esempio, può analizzare le foto che pubblicate, il tipo di commenti, il numero di amici e la vostra posizione geografica per capire meglio I vostri gusti. Un algoritmo di Deep Learning può quindi aggregare le informazioni di milioni di utenti al fine di individuare diverse categorie.

Il motivo per cui Facebook, Google, Microsoft, Yahoo stanno investendo parecchio in questo settore è ovvio: capire ciò che scriviamo sulle nostre bacheche, cosa stiamo cercando, se un’immagine ci sia piaciuta o no rappresenta una mole di dati che, vendute ad agenzie di comunicazione e marketing, attivano campagne pubblicitarie sempre più mirate alle nostre reali esigenze. Per Facebook utilizzare la propria piattaforma per conoscere il più possibile e nel dettaglio il miliardo e più di utenti rappresenta un aspetto di business fondamentale. Dovranno attivare algoritmi atti a ricercare nelle bacheche della piattaforma status, aggiornamenti, immagini, contenuti condivisi, emozioni, eventi inseriti nei post degli utenti.